REDAZIONALE
11 (GENNAIO-GIUGNO 2012)

 

Questo fascicolo 11 relativo al semestre gennaio-giugno 2012, che proponiamo on line ai nostri lettori, è particolarmente ricco e corposo.

Apriamo il fascicolo con delle pagine di Armando Bisanti che ricordano due nostri carissimi amici, Domenico Romano e Ferruccio Bertini, entrambi recentemente scomparsi, studiosi e docenti che sono stati vicini all’Officina sin dalla sua fondazione e che non ci hanno fatto mai mancare il loro consiglio e la loro affettuosa attenzione.

Proponiamo, poi, i testi degli interventi tenuti da Gerardo Sangermano e da Eloisa Ramirez Vaquero, in occasione della presentazione del fascicolo 48/2010 della nostra rivista “Schede Medievali”, tenutasi il 19 maggio 2012, coordinata da Armando Bisanti.

Il fascicolo, dedicato alla memoria di Maria Rita Lo Forte, raffinata studiosa di storia medievale soprattutto del contesto mediterraneo, scomparsa nel 2007 e per anni componente dell’Ufficio di Presidenza dell’Officina, per la cura di Alessandro Musco e Salvatore D’Agostino, raccoglie i testi del Convegno di Studio tenutosi ad Agrigento nel 2007 sul tema Medioevo Oggi, tra testimonianza e ricostruzione storica: metodologie ed esperienze a confronto.

Seguono delle pagine di Alessandro Musco, Homenaje a Rafael Ramon Guerrero, docente di filosofia islamica alla Complutense di Madrid, componente del nostro Comitato Scientifico, del quale si è recentemente festeggiato il pensionamento in modo solenne, con un grande evento scientifico organizzato a Madrid da giovani suoi allievi e numerosi giovani studiosi di filosofia.

La sezione Studia pubblica ben tredici saggi che toccano in modo pluridisciplinare ed interdisciplinare, come consuetudine della rivista, numerosi aspetti del sapere tardo antico e medievale.

Segnaliamo in particolare gli interventi di Lucia Gugliemini e di Luigi Ingaliso relativi ad una mostra su Le edizioni scientifiche del fondo antiquario della Biblioteca dei Padri Cappuccini di Sortino, comune collinare dell’hinterland di Siracusa. L’Officina ha collaborato a questa iniziativa tenutasi a Sortino dal 14 al 22 aprile 2012, anche nell’ambito delle attività formative del Master di II livello Libro, documento e patrimonio antropologico. Conservazione, catalogazione, fruizione.

Il Master ha avuto inizio il 29 agosto del 2011 e si è concluso il 24 luglio del 2012 con gli esami finali e dopo 1500 ore complessive tra attività formativa di aula, project work, laboratori, stage, orientamento e studio personale.

Seguono le sezioni Postillae e Notitiae. In quest’ultima, tra l’altro, Fabio Cusimano scrive un ricordo di Réginald Gregoire OSB Silv., da sempre molto vicino alle nostre attività, scomparso nel febbraio di quest’anno; diamo anche informazione di un seminario da noi organizzato sul tema Sacralità, feste, riti e santi tra Selinunte e Castelvetrano, tenutosi a Castelvetrano (TP) tra il 16 e il 17 marzo 2012, nell’ambito di un progetto di ricerca che l’Officina porta avanti d’intesa con la Fondazione “Ignazio Buttitta” sul tema Santi, Santuari, Pellegrinaggi e che segna al suo attivo numerose iniziative scientifiche e formative che trovano riscontro nel nostro sito e nei links collegati.

La sezione Lecturae è particolarmente ricca: vengono esaminati quasi cento volumi!

Alla sezione hanno attivamente contribuito tutti gli allievi del Master: Anna Amandorla, Alessio Febo, Maria Angelo, Vincenzo Bagnera, Biagio Bertino, Serena Billitteri, Concetta Caltabellotta, Pietro Simone Canale, Antonino Emanuele Cassata, Maria Cesare, Agata Di Raimondo, Lorena S. Frisella, Matteo Magnasco, Alessandra Mangano,Valeria Mercurio, Sabrina Saglimbeni, Rosa Maria Sala, Marzia Sorrentino, Vincenzo Signorelli, Eloisia Tiziana Sparacino, Silvia Tagliavia.

Segnaliamo in particolare le letture dei primi cinque volumi della nuova collana editoriale Memoria Scripturarum edita dalla SISMEL/Il Galluzzo che pubblica degli eccellenti lavori su rilevanti fondi archivistici di Archivi dell’area umbro-toscana.

Chiudono il fascicolo le Attività OSM e il tradizionale elenco dei Libri ricevuti, anche in questo caso particolarmente cospicuo grazie ai molti volumi che ci inviano le case editrici, ai cambi sempre più numerosi, alle donazioni ed agli acquisti.

 

 

La Redazione

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